venerdì 23 dicembre 2011

Se il vero problema non fosse la liberalizzazione?

Ipotizziamo che:
- gli introiti maggiori per gli editori non derivino dalle vendite in edicola ma dai finanziamenti statali sulle copie stampate;
Succederebbe che la sera nelle metropolitane sarebbero consegnate gratuitamente copie (anche in formato ridotto) di quotidiani
Ipotizziamo che
- ai supermercati e simili  vengano consegnati i periodici con resa e pagamento sul venduto a fine mese; 
Succederebbe che non anticiperebbero mai un soldo prima di averlo incassato.

Ora vi chiedo:
- perchè gli edicolanti che hanno una licenza sono costretti a pagare  anticipatamente ogni settimana?
- perchè non viene rispettato l'accordo sulle rese a specchio?
- perchè, pur pagando, non possono decidere quali testate tenere e le quantità?
..
Ci sarebbero altri perchè, ma l'ultimo dovrebbe far capire ai clienti, ai sindacalisti, ai commercialisti come la mia, che non abbiamo nessun potere decisionale sulla nostra attività.
Per me è inutile avere ogni settimana 4 Film Tv perchè la mia clientela preferisce altro, eppure lo espongo, lo pago  e dopo una settimana lo rendo! 
E questa è capacità imprenditoriale? E' mettere in atto strategie di vendita per ottimizzare i costi?
Per me è solo una presa in giro! 

Poi arrivi una mattina a lavoro, alcuni colleghi pubblicano su FB l'immagine sotto riportata. e penso:
"Si editore vendi i tuoi prodotti nei supermercati, se li vendi, e se un giorno lo stato ti toglie i finanziamenti e dovrai pagare lo strillone che te lo promuove sulle strade e metropolitane,  non ricordarti di me."


Cerca cerca le differenze!

Che fatica!

ci sono volute ore per ricontrollare tutte le bolle, ma proprio tutte!
Foglio Excel alla mano e con la mia SuperCollega abbiamo ricalcolato le somme delle bolle giornaliere dei periodi ci e dei quotidiani, così come per le somme delle bolle rese!


La ditta Geni Illuminati aveva proprio ragione! Gli avevo dato € 0,50 in meno!!

Mi immagino Ferrum che si addita tutto impettito a dire: "Hai visto! Avevo ragione io!"


Per non evitare ulteriori errori l'e/c n.50 ho iniziato a ricontrollarlo il sabato (per pagarlo il martedì)!
Anche in questo caso la mia superCollega mi ha dato una mano, ma purtroppo i conti anche questa volta non tornano!

Uff! Ora sono io che sbuffo.. continui controlli e attenzione per evitare queste situazioni ma ancora non intravedo il punto di svolta!




venerdì 16 dicembre 2011

Trova le differenze

Questa settimana la ditta Geni Illuminati si è trovata un E/C  in cui gli ho scritto solo gli importi  che differivano nei vari giorni e così, presi dall'illuminazione che avessi estratto i numeri a tombola anzichè controllare prima di scrivere, mi hanno rinviato  tutte le stampe delle rese con scritto: "controllare cosa non è passato"!


Il loro silenzio, come sapete, mi aveva preoccupato però credo che questo sia dipeso dai black out elettrici  causati  dal cattivo tempo dei giorni scorsi: fruendo regolarmente dell'energia, vitale per la loro illuminazione   martedì sono tornati a considerarmi!

La risposta d'impulso è stata: Io cosa manca lo so, fatevi voi i vostri controlli!
..quest'impulso! lo devo placare!  

Solo dopo che la mia SuperCollega mi ha fatto riflettere ...


..ho capito che loro sanno benissimo cosa sta succedendo con queste rese, non a caso sono della Geni Illuminati, è che io devo prendere maggior praticità con il programma ed i conti! Sono preoccupati  delle disattenzioni tipiche degli impulsivi! 
D'altronde  inviarmi dalle 5 alle 10 copie di enigmistica al giorno è un modo per tener allenato il cervello, sopratutto con il gioco delle "trova le differenze", accorgersi che nei periodo di bassa stagione consegnato più riviste, rispetto alla alta è un modo per incentivarmi a lavorare e non per aumentare l'E/C settimanale da pagargli!!

Ok ora devo trovare le differenze delle bolle dei quotidiani, perchè per quelle dei periodici ho inviato le stampe del sistema... che avrebbero anche loro!


 

mercoledì 14 dicembre 2011

Fuoco e fiamme con i giornali



M:"Buon Giorno Quietus! Ecco qui i soldini dell'E/C"!"
Q:"Hai tolto qualcosa anche oggi? Sai che Ferrum te li mette nella prima bolla utile se gli dici quanto ti deve accreditare!"
M:"Si ho visto, di solito scrive di aver messo l'accredito nella bolla periodici del lunedì...peccato che il lunedì i periodici non li consegnate e quindi non c'è bolla"
Ferrum dopo gli accrediti

Q:"Allora scrivi cosa manca!"
M:"Lo faccio sempre, in cesta il martedì c'è  la copia del vostro E/C con le date e le riviste che non sono state consegnate oppure accreditate..!.Solo che non ricevo mai risposta se non di pagare!"
..cercare le note sull'E/C

Q:"Ma tu non dovevi venire in Ditta'"
M:"Si appena riesco a guidare, ho una distorsione al ginocchio e quindi non per ora non posso guidare"
Q:"...in Ditta si arrabbieranno, comunque ciao!"
In Ditta Geni Illuminati dopo i miei pagamenti


M:"Buona giornata a te!"
Grisù e L'Edicola!!! ...Buon Divertimento




Edicola M&R: Impara l'arte e ....

Edicola M&R: Impara l'arte e ....: Questa mattina  nella cesta delle sorprese ho trovato:  " il manuale del perfetto fancazzista "  ovvero  " Il  manuale dell'impiegato 3.1"...

Impara l'arte e ....

Questa mattina nella cesta delle sorprese ho trovato:


 "il manuale del perfetto fancazzista
ovvero
 "Il manuale dell'impiegato 3.1".


Riporto testualmente alcune parti della presentazione del manuale:

"Dal primo giorno di scuola all'ultimo giorno di lavoro tutti noi abbiamo un solo obiettivo: essere lasciti in pace...Direttamente dal mondo di Camera Cafè, tutti i trucchi e le strategie più raffinate per diventare fancazzisti...Il perfetto impiegato 3.1 è la guida definitiva ad una vita lavorativa  finalmente piena di soddisfazioni, lauti guadagni e tranquilli pisolini:se il mondo in cui viviamo è 2.0 questa guida è già 3.1 perchè il vero fancazzista non è al passo con i tempi, è avanti. Così può rilassarsi, mettersi a sedere ed aspettare gli altri."

... Un regalo umoristico?!

lunedì 12 dicembre 2011

La M di M&R chiede: touchscreen capacitivo o resistivo?

E' lunedì e come tutti i lunedì la M di M&R ha un problema (solo uno?!?): il suo mega-super-spettacolare-grandioso (.....!) cellulare, un Samsung S8000 Jet (è un troiaio ma non diteglielo) la sta abbandonando per passare a miglior vita... 


E' dunque giunto il momento di passare a nuova vita tecnologica e considerato che ha da poco preso un Tablet Acer, le ho suggerito di puntare sulla stessa marca per "univocità di idee" (son pirla.....lo so!).
Ora....il problema è che qualche giorno fa in negozio sono arrivate le nuove bestioline (soprannome dei cellulari qui in negozio) e fra queste un paio di Htc che hanno lasciato la socia (confesso, anche me) piacevolmente sorpresa...per cui armata di santa pazienza stamani mi son tirata giù un confronto fra l'Acer Liquid Mini (dovrebbe arrivare prima o poi!) che vorrebbe e l'Htc Wildfire S che abbiamo qui in vetrina e sul touchscreen "capacitivo" ho perso la socia.....



Per comodità comune riporto di seguito un confronto che ho trovato su 3sulblog.com e che aiuta a capire la differenza fra capacitivo e resistivo:
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Il touchscreen di tipo resistivo basa il suo funzionamento su resistenza elettrica: premendo lo schermo si crea un contatto tra due strati conduttori di elettricità. Il dispositivo traccia le coordinate posizionali del contatto comunicando i dati al sistema operativo. Adottano questo tipo di schermo tutti i terminali della Nokia, come il 5800 Xpress Music e l'N97, ma anche moltissimi altri cellulari.

Il touchscreen capacitivo genera un flusso di elettroni attraverso la superficie del display: quando un oggetto capacitivo, come le dita umane, toccano (o semplicemente sfiorano) lo schermo il flusso di elettroni si distorce. Il dispositivo tramite dei sensori posizionati in ciascun angolo del display, rileva la distorsione e assegna le coordinate del tocco. Ecco perché su schermi capacitivi non è possibile utilizzare oggetti inanimati come ad esempio i pennini. Adottano questo tipo di schermo l'iPhone l'HTC G1.

Cerchiamo ora di fare un confronto valutando alcuni aspetti "fondamentali" per un buon display touchscreen.

Visibilità in ambienti chiusi
Resistivo: tipicamente molto buona
Capacitivo: tipicamente molto buona

Visibilità all'aperto
Resistivo: tipicamente povera, lo stato extra riflette troppo la luce esterna
Capacitivo: tipicamente molto buona

Sensibilità del tocco
Resistivo: la pressione è fondamentale per interagire con lo schermo ed è possibile utilizzare le dita (anche indossando guanti), unghie, pennini ecc. La possibilità di utilizzare il pennino è molto importante nel mercato asiatico e per il riconoscimento dei caratteri scritti.
Capacitivo: anche il minimo contatto del nostro dito carico di elettroni con lo schermo di vetro è sufficiente per attivare il sistema di rilevamento. Non funziona con oggetti inanimati/unghie/guanti ecc. Il riconoscimento della grafia è quindi ancora macchinoso.

Precisione
Resistivo: preciso almeno quanto la risoluzione dei pixel sul display, come si può notare disegnando o scrivendo caratteri utilizzando il pennino. Molto utile per il riconoscimento della grafia e per interfacce con piccoli elementi di controllo.
Capacitivo: una precisione di pochi pixel, in teoria, ma seriamente limitata alle dimensioni fisiche delle dita, il che rende difficile selezionare qualsiasi cosa sullo schermo più piccola di un centimetro quadrato.

Costo
Resistivo: economico da usare nel design di un telefono
Capacitivo: più costoso del display resistivo, dal 10% al 50% in più, dipende dall'azienda produttrice. In un cellulare di punta, questo costo extra non fa certo la differenza, mentre per un cellulare di fascia media, usare uno schermo capacitivo potrebbe essere proibitivo.

Possibilità di Multitouch (tocchi multipli)
Resistivo: nessuna, senza una riprogettazione del modo in cui uno schermo resistivo è collegato all'elettronica del terminale.
Capacitivo: dipende dall'implementazione e dal software. Il multitouch è presente sia sull'iPhone che sull'HTC G1.

Robustezza
Resistivo: la natura stessa degli schermi resistivi implica la presenza di uno strato superiore morbido e soffice abbastanza da essere premuto verso il basso. Questo rende vulnerabile lo schermo a graffi e danni minori. Uno schermo resistivo inoltre potrebbe andare incontro ad un'inevitabile usura, rendendo necessaria una cura frequente.
D'altro canto, lo strato resistivo sopra lo schermo in plastica rende il dispositivo robusto e immune a danni provocati da cadute.
Capacitivo: il vetro può essere utilizzato come strato esterno. Sicuramente questo materiale non è invulnerabile ed è sicuramente incline a rotture dovute ad impatti. Ma il vetro  anche più resistente a graffi e ammaccature occasionali.

Igiene
Resistivo: in seguito all'utilizzo di unghie o pennini c'è minore probabilità di riempire il display di impronte digitali, di sporco o di germi (ammazza che schifo)
Capacitivo: il tocco delle dita è essenziale per poter interagire con lo  schermo e quindi sono inevitabili le ditate. Ma è anche vero che il vetro è un materiale facile e rapido da pulire.

Fattori ambientali
Resistivo: cifre esatte non sono disponibili, ma prove anedottiche suggeriscono che il Nokia 5800 Xpress Music può lavorare tra i -15°C  i +45°C circa e con tutti i tipi di umidità presenti sul pianeta.
Capacitivo: la temperatura tipica di operatività è compresa tra 0°C e 35°C e richiede almeno il 5% di umidità (per far lavorare l'effetto capacitivo).

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...non posso esimermi dall'esprimere il mio parere: C A P A C I T I V O!!!
Cara socia....adesso è più chiaro? E' sufficientemente chiara e semplice la spiegazione?!
....medaglia medaglia medaglia!







Stupore inatteso

A volte capita che le richieste di quotidiani siano maggiori rispetto alle copie consegnate, Venerdì è stato uno di quei giorni!
Ben contenta che il Ponte dell'Immacolata dimostrava un afflusso di gente notevole ho cercato di inviare un fax alla Ditta Geni Illuminati ovviamente non ho trovato il numero e nel piegarmi per prendere la rubrica il mio ginocchio si è distorto al punto di chiamare soccorsi. 

Sono così trascorsi minuti importanti ... solo dopo un'ora sono riuscita a chiamarli: "Buon giorno, rivendita n.6,vorrei chiedervi un aumento di x copie del Corriere della Sera e del Messaggero per favore".
-"Le bolle sono già state stampate, non so se sarà possibile".

Bolle stampate signore, Altro?
.....
......
Non ci crederete ma almeno del Corriere della Sera c'erano più copie!
Riuscite ad immaginare il mio stupore?

Sentono l'influenza del Natale?
Hanno cambiato lampade per illuminare il loro lavoro?


In attesa di nuove sorprese vi Auguro una buona settimana!

giovedì 8 dicembre 2011

Scorbutus e i fax

Il suo suono è l'annunciazione di una nuova giornata di sorprese! D'altronde la Ditta Geni Illuminati mi ha abituato ad aspettarmi di tutto in qualsiasi momento! E stamani, più che mai ero curiosa della loro risposta.
..
Veder Quietus consegnare le riviste è per me davvero un Buon Giorno, sarà pure contagiato dai raggi dei Geni Illuminati, ma con me è paziente e gentile e quando può ci beviamo un caffè tra un pacco di riviste e uno di quotidiani che mi lascia.
Quietum se ne va senza dirmi nulla, nella cesta nessun messaggio, eppure ho cercato bene tra la decina di enigmistiche e una copia di Oggi.


"Mah c'è stato un black out in ditta?" 
....
Probabilmente hanno troppi fax a cui rispondere! 
Si penso di si, ricordo che tempo fa  Scorbutus mi  chiamò per rispondere ad una richiesta inviata 10gg prima  dicendo che devono lavorare e non potevano stare dietro ai fax. 
Risposi: "Stargli dietro no, prenderli in mano, leggerli e soddisfare il rivenditore (che sono poi soldini che entrano per tutti) però si!"
In quell'occasione avevo richiesto e tramite fax e tramite allegato alla bolla resa dei quotidiani per il sabato: ovviamente non presero in considerazione la richiesta di aumento quotidiani! Io ho perso le vendite!

                                              


M di Saturno

Le Enigmistiche

Buon Ponte a Tutti!!

Ma a noi italiani quanto piacciono le enigmistiche?
Da Saturno sono in assoluto le riviste più numerose, numeri nuovi, riedizioni, raccolte, raccolte di riedizioni, riedizioni di raccolte...
Sono indubbi i benefici mentali che esse portano: elasticità mentale, logica.. 

Esempio: "Buon giorno signorina, ha i quotidiani di oggi'? Altrimenti chiedono: "Che quotidiani ha?" Rispondo: "I nazionali tutti"- "Allora mi dia Il Gazzettino" oppure "La Gazzetta del Mezzogiorno"



Tra ieri ed oggi mi sono arrivate circa 20 copie con titoli diversi.. Non voglio pensare a quali altre domande possono fare! 
Però ho deciso che le pareti della mia prossima casa saranno così:


mercoledì 7 dicembre 2011

L'ira di Ferrum

Sto aspettando la chiamata irosa di qualcuno all'interno della ditta "Geni Illuminati"...anche questa volta la cifra versata è diversa da quella richiesta!


Immagino Ferrum infervorato guardare  Puer  e Quietus, inveire contro la mia sfrontatezza, minacciando Puer di lasciarlo senza stipendio.. Non vuoi che Scorbutus non lo spalleggi? Lui che da gran uomo coraggioso preferisce far parlare un altro  al telefono (con me) e nel frattempo urlare:
"Dille alla 6 (questo è il mio numero di rivendita) che oggi è Martedì!"
"Genio"- ho pensato -"Almeno i giorni della settimana li abbiamo uguali!"

Si effettivamente anche questa settimana ci sono dei dati contrastanti tra le mie rese informatizzate e le loro, a quanto pare solo per metà informatizzate.
Tuttavia ogni qual volta riscontro delle anomalie li avverto, sottolineando nella bolla il problema, ma sembra che il mio linguaggio e quello di chi pensa alle rese in ditta Geni Illuminati sia diverso; infatti il Capo mi ha detto che le rese dei periodici (diversamente da quelle dei quotidiani) vengono riscontrate con il lettore ottico e quindi la bolla scritta da me non viene considerata, mi ha gentilmente suggerito di inviare un fax.


.....
.....................

Ormai sono più delle tredici, la ditta è chiusa quindi domani mi manderanno un altro avviso illuminante!

M di Saturno

martedì 6 dicembre 2011

Ci vuole...


..Per vendere un giornale ci vuole l'Edicola, 
Per fare l'Edicola ci vuole il Distributore Locale
Per fare il Distributore Locale ci vuole il Distributore Nazionale
Per fare il Distributore Nazionale ci vuole l'Editore.

Io sono consapevole che ci vuole l'Editore, ma l'Editore di noi si ricorda?  

Lasciamo la domanda sospesa perchè la "mia guerra" attualmente è con le menti del Distributore Locale.
Prima di tutto vorrei capirle queste menti illuminate, e come chiedo loro da 7 anni, capire cosa non funziona nella distribuzione tra loro e Saturno, ma sono talmente illuminati che a me proprio non mi vedono nè rispondono!


Quindi che la costanza sia con me per scrivere le  nuove avventure con questi signori e che, se in rete qualcuno mi leggerà, sappia darmi dei suggerimenti!

M di Saturno

lunedì 5 dicembre 2011

Comunicazione di servizio n.24



"Conoscere, capire, decidere. Tre verbi nei quali è racchiusa la missione editoriale di Ambienenergia. Quella che arriva in tutte le edicole venerdì 25 novembre, in 200 mila copie, è la prima rivista italiana dedicata ai due grandi temi, ormai inscindibili, che sempre di più condizionano le strategie geopolitiche così come le nostre scelte quotidiane. Il mondo cambia velocemente.."

Comunicazioni di servizio n.23


"La rivista di cinema più importante al mondo"



"L’edizione italiana, curata dalla FunFactory Entertainment, manterrà tutte le caratteristiche della “casa madre” inglese unendo al suo carattere internazionale uno sguardo attento al cinema italiano. Una visione a 360° dell’immenso “Impero” cinematografico, un’offerta che unisce il vecchio al nuovo, i blockbuster ai film d’autore, coinvolgendo l’intero mondo dell’entertainment. Un magazine a metà strada tra il lifestyle e la rivista specializzata."

".. merita evidenza la sezione “at home”, dedicata alle uscite in DVD, talmente ampia e dettagliata che è stata definita determinante per la crescita del mercato, e alle serie TV, fenomeno oramai popolarissimo che vanta un numero elevatissimo di appassionati, in continuo aumento."