venerdì 24 giugno 2011

Il Vernacoliere

Tutti convinti state entrando in edicola ma all'ingresso, involontariamente, decelerate e provate a leggere qualcosa del tipo:

  

Nella ripresa della corsa al quotidiano le nuvolette che vi appaiono sopra la testa riguardano: 
- la pronuncia: E' inutile che i non toscani provino a non pronunciare la "C" non vi riesce e perdete tutta la musicalità del titolo;
-la comprensione del titolo: E' una satira contro tutto e tutti e i signori che politicamente si sentono offesi - e si nota per le espressioni di sdegno che vengono fatte-..ridete!  Prima o poi  tutti ne faranno parte!
- Pisa..:  tra Livorno e Pisa scorre un'amore talmente immenso che si odiano  



E poi l'ultima vostra perplessità, al punto che con aria ignara e curiosa, mi chiedete: 
- "Signoria scusi ma la Topa cos'è?"
 
e se vi dico: 



Capite cos'è la Topa?
-"Ahh.. me ne da una copia per favore"


Per correttezza di informazione e data la particolarità della rivista di cui vi sto parlando, riporto direttamente dal sito www.vernacoliere.com, cos'è Il Vernacoliere:


"l Vernacoliere (Più Precisamente Livornocronaca - il Vernacoliere) e delle Nazioni Unite Mensile di satira, umorismo e mancanza di RISPETTO in vernacolo livornese e in italiano, la NATO NEL 1982 da Una formula Che affonda le radici profondissime querelare NEL periodico locale di Controinformazione Libertaria Livornocronaca, Dal Settimanale 1961 al 1969, poi quindicinale Fino al 1972 e infine Mensile col Sottotitolo il Vernacoliere, divenuto tout court il Vernacoliere con la Completa Svolta satirica e linguistica del 1982 (il vernacolo livornese per Gli Articoli satirici Fondamentali e per la Maggior Parte delle vignette e dei fumetti ) e con la Diffusione Regionale Toscana Dal 1984, divenuta poi interregionale. Attualmente la tiratura media di 42mila copie e uno NUMERO, diffusa Nelle edicole di Tutta la Toscana e in altera parte di Quelle dell'Umbria, della Liguria, dell'Emilia, del Lazio , della Lombardia e del Piemonte, e con migliaia d'abbonati in Tutta Italia e all'Estero. La Vendita delle copie e l'Unica Fonte di Reddito del Vernacoliere, sul Pasquale e Praticamente assente la pubblicità Per Una Precisa SCELTA editoriale. Dito nell'occhio (e NEL culo, dicono i benpensanti) dei potenti d'OGNI scuderia ed'ogni Cilindrata , il Vernacoliere adopera il language labronico enfatizzandone la tipica ironia popolaresca also col fréquente ricorso uno d'Ambito sessuo-anatomico cosiddetti triviali ma in Realtà connaturati alla sboccata espressività dissacratoria della gente labronica, termini Che uno manda 'n culo also' r re ci Mette Quanto uno manda 'n culo also' r papa. Unico Esempio di Giornalismo satirico dialettale, il Vernacoliere Trae la Massima altera parte della SUA radicata notorietà da notizie ferocemente paradossali OGNI Volta "inventate" dal Suo Direttore-editore Mario Cardinali ad originalissimo commento di Quanto avviene NELLA Realtà, Nessun argomento ESCLUSO; e SI Tratta di notizie per Di Più sparate su locandine Che, esposte Nelle edicole, Sono divenute anch'esse Celebri per Pubblica irriverenza di language e di Contenuti, Pagine uno Loro Modo d'Una storia d'Italia satiricamente nuova. Il Tutto contornato e rinforzato da vignette, fumetti e Rubriche Varie di Collaboratori Che Fanno o Hanno Fatto anch'essi la fama del Mensile, la Maggior Parte con Studi universitari e Diplomi assortiti, e con svariate Professioni e Attività. NeL 1995 al Vernacoliere was assegnato, Nella persona del Suo Direttore, il "Premio Internazionale di Satira Politica di Forte dei Marmi". Del Vernacoliere Hanno Parlato e Parlano delle Nazioni Unite sacco di Quotidiani e Periodici Nazionali e Locali, Televisioni e radio. Sugli Articoli satirici e Sulle locandine di Mario Cardinali (ovvero del Vernacoliere) Sono staticamente pubblicati Cinque Volumi di AMPIO Successo: causa da "Ponte alle Grazie" ("Ambrogio ha trombato la contessa" Nel 1995 e "Politicanti, politiconi e altrettante rotture di coglioni" Nel 1996), a causa Dalle "Edizioni Piemme" ("L'Italia del Vernacoliere. E 'Tutta un'altra storia" NEL 2005 e "I comandamenti del Vernacoliere. Menone trombare, trombare tutti" NEL 2006), EI Più Recenti "Quando un Rambo ni ciondolava l'uccello" e "Berlusconi cia rotto i coglioni" (Mario Cardinali Editore, novembre 2009 e novembre 2010). Diffuso fra lettori di Tutti i ceti e di Tutte le Età, il Vernacoliere riscuote Particolare considerazione also in campo universitario, il Che Gli ettari fra L'altro Dedicato Oltre Dieci tesi di laurea, di CUI Una discussa in Belgio." 

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